La calotta glaciale dell’Antartide è attualmente in un processo di scioglimento, con un aumento del riscaldamento globale e un aumento dei livelli del mare come conseguenza. Secondo i ricercatori, l’Antartide ha perso circa 2.720 miliardi di tonnellate di ghiaccio tra il 1992 e il 2017, il che ha contribuito ad un innalzamento del livello del mare di circa 7,6 mm.
Il ghiaccio dell’Antartide occidentale è particolarmente vulnerabile allo scioglimento, con alcune zone che stanno perdendo ghiaccio più velocemente rispetto ad altre. I ricercatori hanno anche scoperto che alcuni dei ghiacciai dell’Antartide occidentale stanno perdendo ghiaccio più velocemente di quanto sia stato previsto in precedenza.
Il ghiaccio dell’Antartide orientale, d’altra parte, sta attualmente accumulando ghiaccio in alcune zone, ma questo non compensa la perdita di ghiaccio dell’Antartide occidentale.
Il riscaldamento globale e il conseguente scioglimento dei ghiacci dell’Antartide hanno importanti conseguenze per il livello del mare e per il clima globale. Il melting dell’Antartide può causare un aumento del livello del mare di diversi metri, che potrebbe avere conseguenze devastanti per le aree costiere e le isole del mondo. Inoltre, la perdita di ghiaccio dell’Antartide può anche causare cambiamenti nei pattern climatici e nei venti, che potrebbero avere conseguenze imprevedibili sui climi del mondo.
Per salvaguardare il ghiaccio dell’Antartide, ci sono diversi sforzi in corso a livello internazionale.
Una delle principali iniziative è il Protocollo di Madrid sui cambiamenti climatici, che è un accordo internazionale che mira a limitare il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali. Molti paesi hanno adottato politiche e programmi per ridurre le loro emissioni di gas serra per contribuire a raggiungere questo obiettivo.
Inoltre, ci sono sforzi per monitorare e studiare il ghiaccio dell’Antartide. Ad esempio, l’Agenzia per la ricerca scientifica delle Nazioni Unite (UNESCO) coordina l’Iniziativa per la valutazione dell’Antartide (ASOC), che mira a monitorare e studiare i cambiamenti del ghiaccio dell’Antartide.
Altre iniziative riguardano la protezione dell’ecosistema marino dell’Antartide, come la creazione di aree marine protette, che aiutano a preservare la biodiversità dell’Antartide e a limitare l’impatto umano sull’ecosistema. Ci sono anche sforzi per limitare l’attività umana nell’Antartide, come la limitazione dell’estrazione mineraria e la riduzione della pesca nell’Antartide.
Inoltre, ci sono sforzi per promuovere la ricerca scientifica e la cooperazione internazionale per comprendere meglio i cambiamenti del ghiaccio dell’Antartide e per sviluppare strategie efficaci per mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Ad esempio, l’Accordo Antartico sulla Conservazione della Fauna e della Flora Marina, è un trattato internazionale che mira a proteggere la fauna e la flora marina dell’Antartide.
In generale, la salvaguardia del ghiaccio dell’Antartide richiede un impegno globale per ridurre le emissioni di gas serra, promuovere la ricerca scientifica e la cooperazione internazionale, e proteggere l’ecosistema marino dell’Antartide.